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FSX: Simulare un volo...e scriverci un post (2/4) - Simulate a flight and write a post

Preparare, pianificare, condurre e descrivere le vostre esperienze in un post. Semplice no? Con le dritte giuste potete divertirvi volando su FSX descrivendo sul web la vostra avventura. E senza spendere un soldo.
In questo secondo post  (se vuoi leggere il mio precedente post clicca qui) vedremo come preparare e pianificare un volo, partendo da cosa scaricare e mettere sul vostro FSX fino alla pianificazione, tutte grazie a ottime utility e tutte gratis.

To prepare, plan, conduct and describe your experience in a post. Simple is not it? With the right recommendations you can have fun flying on FSX on the web describing your adventure. And without spending a cent. Below a series four posts to describe how to make. 
In this second post (if you want reading my previous post click here) we will see how to prepare a flightplan, what to download and such as put on your FSX untill the planning, with free excellent utility.
3. PREPARAZIONE
Tenendo conto che il tempo a nostra disposizione è sempre tiranno, che una simulazione lunga ore può annoiare e che moltiplicare la velocità per accorciare i tempi (8X oppure 16X) renderebbe il volo sterile e non appagante, consiglio di effettuare una simulazione calibrata a circa un ora, massimo ad un’ora e mezza. Anche perché se considerate un’accurata preparazione, pianificazione, volo e post spenderete non meno di 4/5  ore, anche 8/10 ore per i meno pratici.
Ora possiamo iniziare a pianificare la nostra avventura che deve essere calibrata al massimo realismo. Prima di continuare, mi fermerei ancora una volta per sottolineare alcuni aspetti da non sottovalutare.
In quale parte del mondo desideriamo volare, con quale aereo e che tipo di volo vogliamo fare? Sembrano domande facili, ma come vedremo faranno perdere tempo.
Esaminiamoli singolarmente.
Durata. È la variabile che condizionerà il nostro volo. Per esempio se scegliamo di volare in Canada, dove le distanze sono enormi, un semplice volo tra due aeroporti relativamente vicini potrebbe durare anche ore. Quindi se decidete di calibrare il volo di un’ora o più, direi che per esempio un Roma – Firenze sarà sufficiente. Ci potremo anche sbizzarrire ed effettuare un decollo seguendo le procedure SID di Roma Ciampino, per poi passare in VFR fino a Firenze e decidere se optare per un visual approach o un ILS.
Addon di scenari e aerei. Qui mi rifaccio all’architettura di FSX accennata al primo post. Quando scaricate un addon, poi dovete caricarlo su FSX, se l'addon ha un autoinstallante vi posizionerà automaticamente tutte cartelle e i file al posto giusto, basta indicargli il percorso del vostro FSX. Invece l'addon è privo dell'installer dovrete farlo manualmente, e per fa ciò è necessario conoscere l’architettura di FSX.
Faccio un esempio per facilitare la spiegazione. Scarico il Beech 99 dal sito Premier Aircraft (di sotto la schermata).


La prima cosa che noterete nel modello è che gira sia con FS 2004 che con FSX e può funzionare anche con SP2 (l'indicazione è utile solo per chi possiede FSX Gold che ha già compreso il SP2 o chi ha FSX Deluxe con SP2 caricato). All'interno del file zip del Beech 99 troviamo 3 sottocartelle (di solito anche un file di testo chiamato readme che spiega nel dettaglio di cosa si tratta e le modalità per installare il prodotto) denominate "effect", "simobject" e "sound":


Poi entriamo nel programma di FSX con le sue sottocartelle:


Le tre sottocartelle del Beech 99 corrispondono alle tre sottocartelle del programma di FSX, quindi non resta che copiare i file contenuti dentro le tre sottocartelle del Beech 99 e incollarle all'interno delle sottocartelle omologhe di FSX.
Lo stesso procedimento di copia/incolla per gli scenari, anche se le sottocartelle interessate per i file di scenario non sono le stesse degli aerei. Per esempio scarichiamo l'aeroporto di Perugia dal sito Avsim. All'interno della cartella compressa "LIRZ Perugia -S.Egidio troveremo una cartella omonima e due file testo (il file avsim.diz potete cancellarlo):

Poi entriamo nella directory di FSX:


Copiate e incollare la sottocartella "LIRZ Perugia -S. Egidio" nella cartella Addon Scenery di FSX




Poi aprite la cartella "Addon scenery" e controllate se il file è stato copiato.
Ma non è ancora finita perchè è necessario caricare il file su FSX. Lanciate FSX e dalla finestra iniziale cliccare su impostazioni, poi su "libreria scenari ", "aggiungi area" e cliccate OK.



Può capitarvi di scaricare scenari composti da un file o da due file con estensione bgl. Ad esempio scarico dal sito Flightsim l'aeroporto di Firenze e apro il file zippato. Avrò:


Dentro due file con estensione bgl. e un file di testo Install. Leggete il file "install" che contiene le istruzioni. Comunque basta copiare i due file .bgl e incollarli nella cartella "Addon Scenery/scenery come illustrato nello screenshot qui sotto.


Una volta fatto il copia/incolla nella cartella "Addon scenery/scenery", avviate FSX senza attivare gli scenari dalla libreria perchè da questa posizione si caricano in automatico.
Scenari. Non penso che vi accontentiate di volare sulle brutte e povere scenery di default di FSX. Allora dovrete scaricare gli scenari (free o Pay) della zona, gli aeroporti, le mesh terrain e altre cose che allieteranno il volo rendendolo più real. Per esempio avendo scelto la tratta Roma – Firenze ho scaricato gli aeroporti di Roma Ciampino e Firenze Peretola e siccome ho inserito due aeroporti alternati, ho scaricato anche Perugia S. Egidio  e Pisa S. Giusto, tutti scenari free. In più nel mio FSX ho caricato UTX Europe, una sorta di mesh terrain dell’intera Europa, quindi oltre agli aeroporti di cui sopra non aggiungo più nulla.
Un capitolo a parte sono le utility, ossia quei programmi aggiuntivi che rendono più real la simulazione. Ce ne sono parecchi, alcuni pressocchè inutili  in quanto già comprese in FSX. Io personalmente ne consiglierei due, forse tre, tutte free. La prima riguarda il già citato GA-Traffic che genera traffico aereo dell’aviazione generale, sia in volo che negli aeroporti grazie a un algoritmo che esamina tutti gli aerei dell’A.G. installati sul vostro FSX e li replica sia nel traffico in volo che a terra. Poi cockpit sound  che riproduce i suoni degli aerei dell'Aviazione Generale quali switch, pompa carburanti, fuel tank, freni, batteria, generale, NAV/GPS, magneti ecc. Per gli appassionati di liner invece c'è Pax un piccolo software che integrandosi con FSX simula le condizioni dei passeggeri all'interno dell'aereo come la salita dei passeggeri a bordo e  il ritardo nella partenza durante il processo d'imbarco.
Tipologia di volo. Che volo vogliamo fare? Trasporto merci, aviazione generale, passeggeri, militare, antincendio. Scelto il tipo di volo sarà più facile scegliere il tipo di velivolo.
Aerei. Non fatevi attirare da package di centinaia di MB con l’illusione che più mega ci sono è più bello è il velivolo.
Leggete i post sul velivolo, confrontate quando possibile gli screenshot dell’aereo con le foto real su internet, cercate la checklist, se non compresa nel package. Certe volte capita che il cockpit del modello non coincida con quello reale, magari varia solo nella posizione degli strumenti e questo perchè le varie versioni costruite nel tempo differiscono nell’allestimento.
Per una buona simulazione usate aerei non complicati dal punto di vista strumentazione, in quanto le dinamiche di volo, connesse con la complessità del software, possono rendere la simulazione di questi aerei non corrispondente alla realtà. Per esempio la strumentazione di un B 737 o di A 380 nella realtà è complicata (difficilmente possono essere gestiti contemporaneamente i computer, sistemi di volo, strumentazione, e nello stesso tempo dedicarsi al pilotaggio) ed è problematico riprodurre nel modello tutti i sistemi sopracitati, senza contare che per esigenze di software non tutta la strumentazione risulta attiva. Per concludere posso dire che in FSX pilotare un Airbus 380 è come essere alla cloche di un Piper 28, ma nella realtà sappiamo che non è così. Quindi dedicatevi ad aerei meno complessi, single pilot, tipo monomotori advanced o bimotori semplici, tipo Beech Baron B 58 o similari, insomma un velivolo più gestibile e che vi darà più appagamento nel pilotarlo.
Documentazione. Accertatevi che nei package ci sia la documentazione, che spiega la strumentazione o quantomeno la checklist. Se così non fosse reperitela su internet.

4. PIANIFICAZIONE
Una volta che abbiamo preparato la configurazione della simulazione possiamo procedere alla pianificazione vera e propria. Per semplificare la spiegazione ho preso come esempio la rotta da Roma Ciampino  a Firenze Peretola con alternato a Perugia S. Egidio (metà tratta) e Pisa S. Giusto con un Grumman Trucker S2 antincendio, un aereo non proprio dei nostri cieli, ma il modello è completo, accattivante e vale la pena di provarlo.
Per  pianificare un volo ormai ci si può avvalere delle mappe elettroniche (un tempo lo facevo con le cartine e il regolo aeronautico Jeppesen) e internet ci offre degli splendidi programmi tutti free. Ne voglio citare in particolare due: Plan-G e Skyvector.  Io personalmente preferisco il primo perché più completo e può essere interconnesso a FSX (ma anche a X-Plane) per seguirne tutte le fasi del volo anche se io lo uso esclusivamente come flight plan. Una volta scaricato Plan-G, sulla barra del menù a tendina troverete l’icona “?” per le istruzioni per l’uso. Usare Plan-G non è difficile, la prima cosa da fare (ripeto leggete le istruzioni) è caricare il data base di FSX (sul menù a tendina andate a DATI e poi cliccate su database FSX).
Nella pianificazione di una rotta e nel piano di volo, se fatto in VFR, è opportunotracciare tratte brevi con WP (Way Point) su dei particolari come stazioni, ponti, laghi, svincoli autostradali, fabbriche, mentre per voli IFR le tratte sono quelle indicate nelle Route Chart. Un esempio di un volo VFR su Plan-G lo potete vedere sugli screenshot sotto, la rotta è sempre Roma - Firenze.

Vista complessiva della rotta Roma - Firenze  su Plan-G
Finestre riassuntive sui punti di rotta in relazione ai WP che ho scelto
Finita la pianificazione vado sulla barra dei menu' File clicco "genera il piano di volo" ed estraggo sia il flight Plan in pdf sia il "ciampinotoperetola.pln." quest'ultimo lo inserirò in FSX.



Flight Plan stampato generato da Plan-G (notare le stringhe metar reali)
Inserisco il file generato da Plan-G "ciampinotoperetola.pln." nella cartella dei flight plan di FSX (che non si trova all'interno del programma, ma normalmente sulla directory "utente/documenti/File di Flight Simulator")

All'interno della directory "utente/documenti/File di Flight Simulator" piazzeremo il file.pln
Sulla schermata principale di FSX  troverete la pianificazione "ciampino to peretola", basta selezionare il volo e la rotta è già prontae  inserita sul GPS di FSX.  Plan-G offre altre utility, può essere connesso a FSX (ma anche a FS9 o X-Plane) e può seguire il vostro volo sulla mappa (con il programma Plan-G aperto) e può fornirvi ausili e dati (ripeto io lo uso solo come flight plan).
Una volta pianificata la rotta passiamo alle mappe, le SID, STAR e approach Chart. E anche qui ci avvarremo di internet che ci fornisce tanto materiale. Segnalo due ottimi siti che forniscono numerosi tipi di mappe: vatita.net  e antoniogolfari.it . Per chi ha difficoltà a leggere una mappa aeronautica consiglio sempre il sito di antoniogolfari/mappe una guida semplice e in italiano, altrimenti per gli appassionati consiglio il sito della FAA americana dove potete scaricare in pdf “Chart User’s Guide”. Per chi volesse vedere anche dei video didattici vi rimando al mio precedente post.
La pianificazione di un volo deve tenere conto delle condizioni meteorologiche della rotta, il tempo persistente nell’aeroporto di partenza e di arrivo. Qui bisogna avere un minimo di conoscenza di meteorologia e non sarò certo io a farvi un trattato specifico o dirvi cosa dovete o non dovete conoscere. Vi rimando a due siti, uno dell’ENAV in italiano e un tutorial per leggere i metar, oppure per gli appassionati due chapter della FAA americana, uno scaricabile da qui e l'altro scaricabile da qui.
Se usate Plan-G e cliccate l’icona meteo verrà generato il metar insistente nell’aeroporto, altrimenti potete caricare il meteo reale di FSX scaricato direttamente da Jeppesen (io utilizzo sempre questa opzione anche se purtroppo non fornisce la stringa del metar).
Ma andiamo avanti nella pianificazione: passiamo ai pesi e al centraggio tenendo conto delle temperature atmosferiche. In Aviazione i pesi più importanti sono quelli relativi al carburante, passeggeri, peso del velivolo e centraggio per evitare di sbilanciare la macchina nelle fasi più critiche del volo come per esempio nel decollo, quando siamo più pesanti per via del carburante. Per comprendere meglio la materia relativa a pesi e centraggi è utile una lettura di un interessante documento delle FAA americana, altrimenti uno sguardo a questo utile tutorial in italiano.
Purtroppo in aviazione gli acronimi e sigle la fanno da padrona, soprattutto quando si parla di pesi. Per prima cosa dobbiamo imparare una serie di sigle (leggi questo tutorial semplicissimo) Z.F.W. (Zero Fuel Weight), M.Z.F.W. (Maximum Zero Fuel Weight), P.L (Pay Load), F.P.L (Flight Plan Fuel), A.F (Alternate Fuel), C.F. (contingency Fuel), ecc.
Comunque non preoccupatevi perchè nella maschera iniziale di FSX,  (tipo di aereo, condizioni meteo, località) troviamo anche il tasto “carburante e carico”, cliccandolo ci appariranno una serie di pesi in relazione al velivolo scelto.
Negli screenshot qui sotto sono mostrate le tre finestre dei pesi: una carburante e carico (1^ immagine), impostazione carburante (2^ immagine) e impostazione di carico (3^ immagine):






Quindi non rimane che fare il conto del carburante da imbarcare, in relazione alla rotta, alternati, rullaggio, riserva, (attenzione alle unità di peso tra libbre e chilogrammi) e dei passeggeri da imbarcare e inseriteli su FSX.
Purtroppo non è ancora finita perchè se volete fare un'ottima simulazione dovete tenere conto anche della temperatura e densità dell'aria in relazione al peso.
Quanta pista mi mangerò avendo il velivolo raggiunto il carico massimo con una temperatura torrida? Se decollo da Lukla (Tibet) che si trova a un'altitudine di 2.800 m. (9190 ft) quale rapporto regolerò la manetta del carburante e che pesi potrò avere?
Qui entra in gioco la densità dell'aria e la temperatura, rapportato ai pesi e velocità, insomma una lezione sull'atmosfera. Chi volesse cimentarsi e leggere il manuale della FAA americana "Weather teory" non deve fare altro che cliccare qui.
Bene, ora siamo pronti per affrontare il volo!

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